Cos’è la meditazione?
Il verbo “meditare” è deriva dal latino “meditari“, ovvero «curare» che richiama il greco μελετάω, «curarsi di qualche cosa; riflettere, meditare» (fonte:Treccani).
Già nell’etimologia del termine, dunque, la meditazione è una pratica che consente di prendersi cura di sé, una tecnica di rilassamento, ma anche un mezzo per accrescere la propria consapevolezza e spiritualità.
Storia della meditazione
Le tecniche di meditazione esistenti sono molteplici, ma tutte sono accomunate dal fatto che, legate alla spiritualità o alla religione, hanno origini millenarie.
Benché sia generalmente associata alle discipline orientali, la meditazione è comune alla maggior parte delle religioni, soprattutto a quelle monoteiste: nelle tradizioni cristiane e musulmane è infatti una forma di preghiera che consente ai fedeli di avvicinarsi più direttamente a Dio.
Un’evidenza di come questa tradizione sia condivisa è ad esempio l’uso delle collane per la preghiera, da sgranare per tenere conto delle ripetizioni di una preghiera o un mantra, che mantengono la stessa funzione nonostante i diversi nomi con cui sono conosciute: